Bollettino n. 29 del 31 ottobre

Bollettino regionale difesa integrata
Martedì, Ottobre 31, 2023

Bollettino n. 29 del 31 ottobre 2023

Nella difesa integrata bisogna tener conto dei dati climatici, valutare lo stato fenologico, monitorare le fitopatie, impiegare tutte le norme a ilgronomiche previste, leggere e mettere in atto i consigli riportati nei criteri di intervento e, successivamente, impiegare, solo se indispensabile,  i prodotti fitosanitari più appropriati nel rispetto dell'ambiente, dell'operatore e del consumatore finale. 

Il tutto è espresso nel DPI Difesa Integrata 2023 a cui si può o si deve, nel caso si sia aderito alla Difesa Integrata volontaria, fare riferimento.

Bisogna in ogni caso attenersi a quanto riportato in etichetta per quanto riguarda le dosi, gli intervalli, il tempo di carenza e tutte le altre prescrizioni.

La Regione Abruzzo, oltre a quanto pubblicato sui Bollettini, rende disponibili per l'attuazione di una corretta Difesa Integrata,  i dati climatici attraverso la piattaforma Agroambiente e il DPI Difesa integrata, entrambi accessibili sul sito della Regione nelle pagine Agrometeorologia-Agroambiente.e anche linkati qui di seguito.

DPI DIFESA INTEGRATA ABRUZZO 2023

DPI TECNICHE AGRONOMICHE ABRUZZO 2023

 

AGROMETEOROLOGIA

Areali di riferimento della Collina litoranea e della Media Collina interna 

Il mese di ottobre è stato caratterizzato da temperature elevate, in media superiore alla norma, e da carenza di piogge.


Cartina con la poovosità nel mese di ottobre

Lo stato di carenza idrica si può dire perduri da inizio estate, dopo le intense e numerose piogge primaverili a partire da metà aprile per finire a metà giugno.

Negli ultimi tre mesi, nell'areale di riferimento sono caduti mediamente 60-70 mm di pioggia,,e in ottobre solo pochissimi millimetri.


Diagramma climatico trimestre agosto.ottobre (Cepagatti) 

N.B. Per previsioni più dettagliate e aggiornate si consiglia di consultare il dashboard MISFITS un progetto nazionale al quale partecipiamo come Regione Abruzzo. Sulla stessa pagina è anche disponibile un modello previsionale delle infezioni di patogeni fungini, con riferimento sia alla regione che ad una sola delle centraline collegate.

misfits 2023 › monitoraggio del rischio (google.com)

DIFESA INTEGRATA

OLIVO

Agrofenologia e monitoraggio

In questo periodo è ripreso un nuovo volo di mosca, ma le operazioni di raccolta oggi sono state effettuate in gran parte degli oliveti; ancora in corso la raccolta nel basso chietino, dove ci sono varietà  tardive come Gentile di Chieti e Nebbio..

Si notano danni da stress idrico, ma in genere sia quantità che qualità dei raccolti sono soddisfacenti.

Altre patologie

Oltre alla mosca olearia le olive risultano danneggiate da antracnosi (Colletotrichum gloeosporioides)), in percentuali anche abbastanza elevate.

Si sono riscontrati in questo anno  attacchi insoliti, a livello di intensità del danno su piante adulte,  di margaronia (Palpita unionalis).Tra le fisiopatie, si riscontra la siccità, che si sta manifestando  con raggrinzimento delle drupe.

Tecnica agronomica

Appena completata la raccolta si può iniziare a gestire l'oliveto per le concimazioni e gli inerbimenti.

E' sconsigliabile potare le olive in questo periodo dal punto di vista tecnico-agronomico. Il motivo principale è che la pianta inel periodo autunnale  lavora per l'accumulo delle sostanze nel legno e  nelle radici, che sono in fase di crescita.. Con i tagli, invece, le stimoliamo a produrre nuova vegetazione e vengono chiamate a fornire sostanze di riserva  che non vanno nel legno e nelle radici. 

Difesa fitosanitaria  

Occhio di pavone (Spilocea oleagina)

Intervenire con sali rameici in post raccolta.

 

Lebbra o antracnosi (Colletotrichum gloeosporioides))

 

Questo fungo non va assolutamente sottovalutato perchè, soprattutto quest'anno, ma anche nei precedenti, si notano molte olive con le caratteristiche macchie, olive che andranno a marcire per poi disseccarsi completamente, provocando una perdita di prodotto non trascurabile, ma anche un danno qualitativo.

Al momento non si interviene. ma chi riscontra sintomi deve ricordarsi di effettuare i previsti interventi in pre fioritura o immediata post allegagione

 

Margaronia (Palpita unionalis)

Quest'anno si sono avute molte segnalazion di danno anche su alberi adulti, sia su foglie che su frutto.

 

Tranne in casi estremi, l'intervento è riservato solo alle piante piccole in fase di impianto.Nei giovani impianti, soprattutto in quelli intensivi e superintensivi, durante i primi 3-4 anni di allevamento è necessario controllare la presenza di margaronia, Palpita vitrealis che causa erosioni delle giovani foglie. Nei confronti della margaronia possono essere validamente utilizzati formulati a base di Bacillus thuringiensis var. Kurstaki

 

VITE

Agrofenologia e monitoraggio

Siamo in fase di post raccolta.

Non è il momento del consuntivo definitivo ma si può dire che l'annata è stata caratterizzata dalle forti perdite di prodotto conseguenti ad un attacco virulento e precoce di peronospora.

A questo, bisogna agggiungere un ulteriore calo delle rese dovuto alla siccità. 

In generale i danni sono stati più contenuti per le varietà precoci, sia perchè al momento delle infezioni erano in uno stato vegetativo più avanzato e avevano ricevuto comunque già alcuuni interventi fitosanitari, sia perchè raccolti a metà agosto non hanno aviuto cali da carenza idrica.

I maggiori danni sulle varietà medio-tardive quali Montepulciano e, forse, leggermmente meno,il Trebbiano.

 

Tecnica agronomica

Appena completata la raccolta si può iniziare a gestire il vigneto per le concimazioni e gli inerbimenti.

Quest'anno, soprattutto nei vigneti fortemente colpiti da peronospora, è molto importante fornire un adeguato apporto di sostanze nutritive già in questo momento. Inoltre è assolutamente sconsigliato eseguire le potature adesso, per lasciare completare al meglio l'accumulo di sostanze nutritive nei tralci. e non indebolire ulteriormente la pianta.

Difesa fitosanitaria  

Oidio

Chi ha notato infezioni oidiche può intervenire in post raccolta con Ampelomices quisqualis.

 

CEREALI

Tecnica agronomica

Preparazione dei terreni per la semina

AGRICOLTURA CONSERVATIVA

Il termine agricoltura conservativa si basa su:

  • riduzione delle lavorazioni fino alla completa eliminazione (semina su sodo)
  • rotazione colturale
  • impiego di colture di copertura

Queste tecniche permettono di ottenere ottimi risultati in termini di qualità e quantità delle produzioni mantenendo in equilibrio l’ecosistema agricolo.

La semina su sodo o la riduzione delle lavorazioni

La semina su sodo comporta la semina fatta direttamente su terreno non lavorato. Comporta un generale miglioramento della struttura fisica dello stesso e una minore perdita di anidride carbonica.

Per quanto riguarda invece la riduzione delle lavorazioni, il principio fondamentale è di non fare l’aratura che comporta una inversione degli strati del suolo, un arieggiamento del terreno con conseguente maggiore emissione di anidride carbonica nell’atmosfera.

Si usano pertanto attrezzi discissori quali ripper (senza andare a profondità eccessive) oppure estirpatori a dischi o a molle.

La diminuzione del numero di passaggi con macchine ed attrezzi pesanti permette di evitare fenomeni di compattamento, oltre a ridurre, naturalmente, il consumo energetico, raddoppiando quindi gli effetti benefici dovuti a minore emissione di gas nell’ambiente.

La rotazione colturale

La diversificazione colturale si attua mediante le rotazioni che possono essere al minimo biennali, ma preferibilmente devono essere gestite in un periodo più lungo (da triennale a quinquennale) che consenta il ritorno di una coltura sullo stesso appezzamento, dopo un numero congruo di anni.

La prima buona regola è alternare piante depauperanti o sfruttatrici, quali sono in linea generale molte graminacee, con piante miglioratrici, quali le leguminose, che apportano fertilità naturale al suolo.

Nella rotazione sono poi gradite piante da rinnovo (mais, girasole, sorgo, etc.) che si chiamano così in quanto hanno bisogno di lavorazioni profonde ed in genere di apporti ingenti di fertilizzanti, meglio in questo caso che siano organici e, non ultimo il maggese, cioè un terreno libero da qualsiasi coltivazione.

Ruotare le coltivazioni, scegliendo alternativamente piante appartenenti ai tre gruppi o il maggese, oltre ai benefici al suolo in termini di elementi nutritivi e struttura dello stesso, soprattutto se ci fosse un adeguato apporto di sostanza organica fornita o alle piante da rinnovo o con il maggese, comporta benefici in termini di minore competizione delle erbe infestanti che non trovano il modo di proliferare così facilmente come avverrebbe con un ristoppio molto prolungato.

L’impiego di colture di copertura

Mantenere il suolo coperto nel corso dell’anno limita o annulla completamente i fenomeni di erosione per ruscellamento superficiale delle acque e limita la perdita di elementi nutritivi, soprattutto l’azoto, che viene assorbito dalle colture e non viene dilavato e/o lisciviato con il conseguente inquinamento delle falde

Le colture di copertura (cover crops in inglese) contribuiscono notevolmente al controllo delle erbe infestanti.

Gli effetti migliorativi della agricoltura conservativa

  • miglioramento della struttura fisica del suolo, di tipo glomerulare, meno compatto, più arieggiato, migliore dal punto di vista agronomico, unitamente a una buona presenza di sostanza organica che ha capacità di trattenere e cedere a seconda della richiesta delle piante, gli elementi nutritivi.
  • miglioramento della fertilità biologica per la presenza dei microorganismi terricoli costituenti la cosiddetta macro e meso fauna (lombrichi)
  • miglioramento della capacità di gestione idrica da parte della sostanza organica che ha la capacità di idratarsi fino a 20 volte il suo peso e cederla facilmente alle piante quando le stesse la richiedono attraverso le loro radici.

 

FITOSANITARIO INFORMA

DEROGA INTERVENTI FITOSANITARI INTEGRATO SU VITE DEL 12/06/2023

DEROGA INTERVENTI FITOSANITARI SU PERONOSPORA CIPOLLA E ALTRE DEL 20/06/2023

DEROGA INTERVENTI FITOSANITARI PER ALTICA SU CAVOLO DEL 20/06/2023

DEROGA INTERVENTI FITOSANITARI PER AFIDI SU CAROTA DEL 25/07/2023

DEROGA INTERVENTI FITOSANITARI PER MOSCA OLEARIA DEL 03/08/2023

CAVALLETTA DEI PRATI (Calliptamus italicum)

" Si segnalano, in alcune zone del territorio regionale , presenze numerose di esemplari di cavalletta dei prati della specie Calliptamus italicum. Molto importante in questo momento è mappare la zona di infestazione per porre in atto le corrette strategie di controllo nella prossima primavera 2024. La lotta alle cavallette, infatti, per essere efficace deve essere effettuata subito dopo la schiusura delle uova ( primavera), quando gli stadi giovanili sono aggregati in aree limitate e prima della dispersione delle cavallette adulte. Anche le lavorazioni del terreno, primaverili, possono comportare la distruzione di gran parte delle ooteche contribuendo così a diminuire sensibilmente il numero di insetti" .

ORDINANZA PER DIFESA SCAPHOIDEUS TITANUS

Trattamenti insetticidi obbligatori nei campi di piante madri di vite e nei barbatellai per il contrasto di Scaphoideus titanus vettore del fitoplasma Flavescenza Dorata (FD). Anno 2023. 

AGGIORNAMENTO NORMATIVO FITOFARMACI

Di seguito sono elencati i decreti di autorizzazione di emergenza (anno 2023), concessi ai sensi dell’art. 53, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1107/2009.

Sono riportate solo le colture presenti nel DPI Abruzzo 2023.

  • Bietola da foglia e da coste: Goltix (Adama) Metamitron Infestanti dal01/03/2023 al 28/06/2023 con Decreto 23 febbraio 2023
  • Bietola rossa  Goltix (Adama) Metamitron Infestanti dal 01/03/2023 al 28/06/2023 con Decreto 23 febbraio 2023
  • Ciliegio Oikos (Sipcam Italia) Azadiractina Afidi dal 01/03/2023 al 28/06/2023 con Decreto 23 febbraio 2023
  • Susino Oikos (Sipcam Italia) Azadiractina Afidi dal 01/03/2023 al 28/06/2023 con Decreto 23 febbraio 2023
  • Actinidia (Kiwi)          Karma 85        Idrogeno carbonato di potassio         Botrite 28/03/2023            25/07/2023     Decreto del 28 marzo 2023
  • Agrumi Eradicoat Max          Maltodestrina Acari, Cocciniglie        02/05/2023 29/08/2023            Decreto 2 maggio 2023
  • Arancio Delegate WDG         Spinetoram     Tripide di Kelly (Pezothrips kellyanus), Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis), Tripide degli agrumi e delle serre (Heliothrips haemorrhoidalis) 16/05/2023     12/09/2023     Decreto 16 maggio 2023
  • Baby leaf (lattuga, cicorino e valerianella)   Kerb Flo (Corteva Italia)         Propizamid Infestanti            28/03/2023     25/07/2023     Decreto 28 marzo 2023
  • Barbabietola da seme e da zucchero          Kestrel            Acetamiprid    afide del mandorlo, Cimicetta del mandorlo e Cimice asiatica    18/04/2023     15/08/2023     Decreto 18 aprile 2023
  • Barbabietola da seme e da zucchero          Epik SL Acetamiprid    Afidi    18/04/2023 15/08/2023 Decreto 18 aprile 2023
  • Barbabietola da seme e da zucchero          Revystar XL     Fluxapyroxad e mefentrifluconazolo Cercospora     15/05/2023     11/09/2023     Decreto 15 maggio 2023
  • Basilico Agil    Propaquizafop            Infestanti         04/04/2023     01/08/2023     Decreto 4 aprile 2023
  • Bietola da foglia e da coste  Goltix (Adama)           Metamitron    Infestanti        01/03/2023            28/06/2023     Decreto 23 febbraio 2023
  • Bietola da foglia e da coste  Agil      Propaquizafop            Infestanti        04/04/2023     01/08/2023            Decreto 4 aprile 2023
  • Bietola da orto          Agil      Propaquizafop            Infestanti        04/04/2023     01/08/2023            Decreto 4 aprile 2023
  • Bietola rossa  Goltix (Adama)          Metamitron    Infestanti        01/03/2023     28/06/2023     Decreto 23 febbraio 2023
  • Caco   Juvinal Gold    Pyriproxyfen   Cocciniglia di San Josè e Cocciniglia bianca  02/05/2023            29/08/2023     Decreto 2 maggio 2023
  • Carota Asset five        Piretrine         Mosca delle carote     23/05/2023     20/09/2023     Decreto 23 maggio 2023
  • Cavoli a testa Epik SL Acetamiprid    Altica   18/04/2023     15/08/2023     Decreto 18 aprile 2023
  • Cavolo rapa   Epik SL Acetamiprid    Altica   18/04/2023     15/08/2023     Decreto 18 aprile 2023
  • Cetriolo          Sirtaki  Clomazone      Infestanti         12/05/2023     08/09/2023     Decreto 12 maggio 2023

 

Allegato al bollettino

Di seguito sono elencati i decreti di autorizzazione di emergenza (anno 2023), concessi ai sensi dell’art. 53, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1107/2009:

https://www.salute.gov.it/portale/fitosanitari/dettaglioContenutiFitosanitari.jsp?lingua=italiano&id=1110&area=fitosanitari&menu=autorizzazioni&tab=1

 

Deroghe territoriali al Disciplinare produzione integrata Abruzzo

14.04.23 s.a. PIRIMICARB contro afide verde su pisello. Valida per 1 intervento in tutto il territorio Regionale.

20.04.23 Concessione di deroga all’utilizzo di semente conciata di mais con s.a. insetticidi ammesse nel disciplinare di produzione integrata Abruzzo 2023, solo in alternativa e nei limiti previsti per la difesa degli elateridi con geodisinfestanti.

12.06.2023 Concessione di deroga emergenza peronospora della vite: miscele estemporanee, innalzamento numero limiti di intervento con fungicidi.

20.06.2023 Concessione di deroga emergenza crittogame della patata, cipolla, carota, insalate: innalzamento numero limiti di intervento con fungicidi.

20.06.23 s.a. ACETAMIPRID contro altica su cavolo rapa e cavoli a testa. Valida per 1 intervento in tutto il territorio Regionale, dal 18.04.2023 al 15.08.2023 (ai sensi dell’art.53 Reg CE n. 1107/2009)

04.07.23 s.a. FLONICAMID contro afidi e Aleurodidi su cavoli a testa. Valida in tutto il territorio Regionale, dal 23.06.2023 al 20.10.2023 (ai sensi dell’art.53 Reg CE n. 1107/2009).

04.07.23 s.a. ZOLFO contro oidio su Porro. Concessa alla Società Agricola DON.A.L.S.S Luco Dei Marsi (AQ).

24.07.23 s.a. Cyantraniliprole (EXIREL BAIT) contro Bactrocera oleae. Concessa alla Società Coop. Ortofrutticola Cupello (CH).

25.07.23 s.a. pirimicarb contro afidi su Carota. Valida per tutto il fucino. Per l’anno 2023, una applicazione.

26.07.23 s.a. Lambdacialotrina contro elateridi su Spinacio. Concessa alla Azienda Agricola Pistella Penne (PE).

               

N.B. Oltre che sulla pagina regionale, il presente Bollettino è pubblicato e visualizzabile sull'App AGROAMBIENTE ABRUZZO da installare su telefonino.

Per farlo

http://agroambiente.regione.abruzzo.it/app/

e seguire le istruzioni del pdf 

https://agroambiente.regione.abruzzo.it/sites/default/files/Installazione%20PWA.pdf 

La redazione del Bollettino

Responsabile del Bollettino Difesa Integrata: Fabio Pietrangeli 

Angelo Mazzocchetti, Maria Assunta Scotillo,Bruno Di Lena, Domenico Giuliani, Nadia Di Bucchianico, Antonio Di Virgilio, Stefano Di Russo. Antonio Di Donato,.

Per la redazione del presente Bollettino si ringraziano le aziende del monitoraggi