Linee di difesa integrata e biologica da tignoletta della vite

Coltura: 
Vite
Argomento: 
Difesa

Nella scelta delle modalità di difesa integrata e biologica da tignoletta della vite è importante tener conto dei fattori che ci porteranno a eseguirla, nel caso sia ritenuta necessaria, in maniera corretta ed efficace. 

Per questo è necessario conoscere a grandi linee il ciclo e le caratteristiche dei principi attivi impiegabili, e poi monitorare.  

Il monitoraggio a mezzo trappola e il monitoraggio visivo delle uova su grappolo sono fondamentali.

Importante cogliere l'inizio significativo delle catture degli adulti (per significatività delle catture è necessario che in due controlli successivi, effettuati a distanza di 3-4 giorni l’uno dall’altro, si verifiche un aumento delle stesse) a ovodeposizione (5-8 giorni).

In seconda generazione, sempre in dipendenza dei fattori climatici un ciclo di volo dura dai 20 ai 25 giorni (sempre in funzione dei dati climatici, soprattutto temperature).

Da inizio catture a ovodeposizione: 5-8 giorni

Da ovodeposizione a nascita delle larve: 4-6 giorni

Quindi da circa 5 a circa 14 giorni da inizio cattura sceglieremo la nostra strategia di intervento.

Prodotti impiegabili: 

  • Metoxifenozide, appartenente alla famiglia chimica dei regolatori di crescita deve essere utilizzato in fase di ovideposizione, prima della schiusura delle uova. Utilizzabile per un massimo di 1 interventi anno.
  • Tebufenozide, appartenente alla famiglia chimica dei regolatori di crescita deve essere utilizzato in fase di ovideposizione, prima della schiusura delle uova, se ne consiglia l’utilizzo solo in seconda generazione.
  • Clorantraniliprole, appartenente alla famiglia chimica dei di amidi, ha caratteristiche ovo-larvicide ed è utilizzabile in fase di ovideposizione, prima della schiusura delle uova. Utilizzabile per un massimo di 1 intervento anno. Si sottolinea che può essere utilizzato anche nei confronti della tignola rigata Cryptoblabes gnidiella e Eulia, Argyrotaenia pulchelliana
  • Emamectina, appartenente alla famiglia delle avermectine ha caratteristiche ovo-larvicide e se ne consiglia l’utilizzo su uova testa-nera (alcuni giorni prima della schiusura delle uova)

 

  • Bacillus thuringiensis  è un insetticida microbiologico  ad azione larvicida   utilizzabile in agricoltura biologica e molto utile in terza generazione per assenza di residui
  • Spinosad, appartenente alla famiglia chimica delle spinosine. Ha caratteristiche larvicide e può essere utilizzato anche in agricoltura biologica. Utilizzabile per un massimo di 3 interventi anno, in alternativa a spinetoram.
  • Spinetoram, appartenente alla famiglia chimica delle spinosine. Ha caratteristiche larvicide e può essere utilizzato per un solo trattamento anno. Presenta un buon effetto collaterale nei confronti dei tripidi. Utilizzabile per un massimo di 1 intervento anno in alternativa a spinosad.
date: 
Martedì, Giugno 11, 2024