Bollettino n. 27 del 10 settembre 2024

Bollettino regionale difesa integrata
Martedì, Settembre 10, 2024

I bollettini di difesa Integrata seguono le norme riportate su

D.P.I. TECNICHE AGRONOMICHE 2024 ABRUZZO

D.P.I. DIFESA 2024 ABRUZZO

INTEGRAZIONE APRILE 2024

Prodotti fitosanitari autorizzati in deroga per situazioni di emergenza fitosanitaria ai sensi dell’art. 53, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1107/2009.

 

AGRO-CLIMA

Il periodo da mercoledì 3 settembre 2024 a lunedì 9 settembre 2024   si è caratterizzato ancora per un andamento meteorologico caldo con precipitazioni caratterizzate da una significativa variabilità.

Previsioni Cetemps 

Tempo instabile con possibili piovaschi pomeridiani, temperature in leggera diminuzione.

 

OLIVO

 

AGROFENOLOGIA

Fase fenologica: qualche accenno di invaiatura su leccino.

 

TECNICA AGRONOMICA

La potatura estiva

La potatura estiva è un'operazione colturale importante e utile che consiste nella rimozione dei polloni e dei succhioni.

Questi organi vanno mantenuti solo nel caso servano per rigenerare una intera pianta (polloni) ad esempio dopo una gelata, o per rinnovare una branca (succhioni), se la stessa risulta danneggiata o mal posizionata.

polloni, che nascono alla base della pianta, nella zona del ciocco, dalle gemme avventizie degli ovuli, vanno eliminati anche perchè darebbero fastidio in fase di raccolta al momento di stendere le reti,

I succhioni, che nascono invece sulle branche di 2-3 anni, sono rami vegetativi che crescono rapidamente in verticale, non producono olive se non dopo diversi anni, sono molto vigorosi,  assorbono molta energia, limitando l'accrescimento delle drupe, e tolgono luce e aria ai rami utili della pianta, creando condizioni più favorevoli allo sviluppo di malattie fungine, che nel caso dell'olivo sono tante. 

La potatura estiva, che è da ritenere assolutamente complementare a quella invernale, ed altrettanto utile dal punto di vista agronomico, conviene anche in termini di ottimizzazione del lavoro: nel momento in cui faremo la potatura invernale, non dovremo eseguire tagli più grandi con maggiore dispendio di tempo. 

 

Mosca dell'olivo (Bactrocera oleae)

Sui campioni visionati in laboratorio in questa settimana, nessuna infestazione attiva. 

Su 1 campione di olive (Spoltore) rilevato un 1% di pupe, che ci da una conferma sul finale del secondo volo su drupa e possibile inizio del terzo tra una settimana. 

 

Lebbra o antracnosi dell'olivo (Gloerosporium olivarium)

 

Nel monitoraggio di questa settimana, cominciano a farsi ancora più evidenti anche le tacche nerastre

 

L'imbrunimento arriva normalmente fino al nòcciolo

Il disfacimento della drupa causato dalla lebbra (Gloeosporium olivarium) arriva ad essere molto evidente

Difesa

La difesa da antracnosi negli interventi autunnali e primaverili si attua con prodotti rameici, in concomitanza con la difesa da occhio di pavone, cercosporiosi e rogna.

Interventi specifici devono invece essere attuati in pre-fioritura, avverso le infezioni primarie, e sono stati consigliati.

Al momento attuale, i danni che si vedono, sono determinati da infezioni secondarie e sono difficili da bloccare: infatti non sono previste strategie specifiche di difesa contro infezioni secondarie.

 

Moscerino suggiscorza (Resseliella oleisuga)

In questo periodo si possono osservare dei disseccamenti di singoli rametti. Se si notano sugli stessi delle piccole ferite (lesioni) si tratta spesso di quelle determinate da questo dittero cecidomide.

Al momento non è considerato un insetto dannoso e non ci sono strategie di difesa da mettere in atto.

Margaronia (Palpita unionalis) 

Qualche foglia danneggiata da margaronia si nota sui rametti giovani. Il danno al momento sembra limitato (si ricorda che l'anno scorso in alcuni casi si vedevano danni molto consistenti). Bisogna porre attenzione soprattutto alle piccole piante in fase di allevamento.

 

FITOSANITARIO

Prodotti fitosanitari autorizzati in deroga per situazioni di emergenza fitosanitaria ai sensi dell’art. 53, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1107/2009.