Bollettino n. 21 del 10 Agosto 2023
Nella difesa integrata bisogna tener conto dei dati climatici, valutare lo stato fenologico, monitorare le fitopatie, impiegare tutte le norme agronomiche previste, leggere e mettere in atto i consigli riportati nei criteri di intervento e, successivamente, impiegare, solo se indispensabile, i prodotti fitosanitari più appropriati nel rispetto dell'ambiente, dell'operatore e del consumatore finale.
Il tutto è espresso nel DPI Difesa Integrata 2023 a cui si può o si deve, nel caso si sia aderito alla Difesa Integrata volontaria, fare riferimento.
Bisogna in ogni caso attenersi a quanto riportato in etichetta per quanto riguarda le dosi, gli intervalli, il tempo di carenza e tutte le altre prescrizioni.
La Regione Abruzzo, oltre a quanto pubblicato sui Bollettini, rende disponibili per l'attuazione di una corretta Difesa Integrata, i dati climatici attraverso la piattaforma Agroambiente e il DPI Difesa integrata, entrambi accessibili sul sito della Regione nelle pagine Agrometeorologia-Agroambiente.e anche linkati qui di seguito.
DPI DIFESA INTEGRATA ABRUZZO 2023
DPI TECNICHE AGRONOMICHE ABRUZZO 2023
FITOSANITARIO INFORMA
DEROGA INTERVENTI FITOSANITARI INTEGRATO SU VITE DEL 12/06/2023
DEROGA INTERVENTI FITOSANITARI SU PERONOSPORA CIPOLLA E ALTRE DEL 20/06/2023
DEROGA INTERVENTI FITOSANITARI PER ALTICA SU CAVOLO DEL 20/06/2023
DEROGA INTERVENTI FITOSANITARI PER AFIDI SU CAROTA DEL 25/07/2023
DEROGA INTERVENTI FITOSANITARI PER MOSCA OLEARIA DEL 03/08/2023
CAVALLETTA DEI PRATI (Calliptamus italicum)
" Si segnalano, in alcune zone del territorio regionale , presenze numerose di esemplari di cavalletta dei prati della specie Calliptamus italicum. Molto importante in questo momento è mappare la zona di infestazione per porre in atto le corrette strategie di controllo nella prossima primavera 2024. La lotta alle cavallette, infatti, per essere efficace deve essere effettuata subito dopo la schiusura delle uova ( primavera), quando gli stadi giovanili sono aggregati in aree limitate e prima della dispersione delle cavallette adulte. Anche le lavorazioni del terreno, primaverili, possono comportare la distruzione di gran parte delle ooteche contribuendo così a diminuire sensibilmente il numero di insetti" .
ORDINANZA PER DIFESA SCAPHOIDEUS TITANUS
Trattamenti insetticidi obbligatori nei campi di piante madri di vite e nei barbatellai per il contrasto di Scaphoideus titanus vettore del fitoplasma Flavescenza Dorata (FD). Anno 2023.
AGROMETEOROLOGIA
Areali di riferimento della Collina litoranea e della Media Collina interna
Il clima della settimana passata
La settimana appena passata ha visto un netto cambiamento climatico nei giorni tra il 5 e il 7 agosto, a seguito di precipitazioni abbondanti, peraltro previste, e abbassamento notevole della temperatura. Successivamente giornate soleggiate ma clima più fresco rispetto alle settimane antecedenti, con temperature massime al di sotto dei 30°C e minime anche al di sotto dei 20°C in serata.
Le previsioni della settimana
Come visualizzabile dalla tabella sottostante, estrapolata dal dashboard MISFITS, non ci saranno delle precipitazioni e le temperature saranno in graduale aumento, superando le massime i 30°C dal 12 agosto, con un massimo prossimo ai 33°C previsto nella giornata di ferragosto. L'umidità non sarà particolarmente elevata e quindi si creeranno situazioni di caldo secco.
N.B. Per previsioni più dettagliate e aggiornate si consiglia di consultare il dashboard MISFITS un progetto nazionale al quale partecipiamo come Regione Abruzzo. Sulla stessa pagina è anche disponibile un modello previsionale delle infezioni di patogeni fungini, con riferimento sia alla regione che ad una sola delle centraline collegate.
misfits 2023 › monitoraggio del rischio (google.com)
FENOLOGIA, MONITORAGGIO E DIFESA DELLE COLTURE
VITE
Agrofenologia
Il clima della settimana passata con le piogge e il caldo umido è favorevole ad ulteriori sviluppi dei due principali patogeni fungini.
Vitigni precoci (Chardonnay e altre): fase di maturazione con raccolte prviste per il post ferragosto
Vitigni medio precoci (Pecorino e altre): invaiatura piena e inizio maturazione.
Vitigni medio tardivi (Montepulciano nero e altre): cenni di invaiatura più diffusi, ma permane una situazione di disomogeneità notevole tra zona e zona, ma anche nello stesso vigneto. La costante del momento è un ritardo fenologico generale.
Monitoraggio
Peronospora: ferma al momento, si contano i danni.
Oidio: dove i focolai non sono stati arginati si rilevano danni consistenti e fungo in azione
Tignoletta della vite (Lobesia botrana): solo nel fine settimana, sabato, catture iniziate con numeri significattivi, ma nemmeno altissimi (vedasi foto allegata), in maniera più diffusa in molte zone del pescarese e del chietino, dove sono in generale aumento; in diminuzione solo nelle zone di Manoppello e alto teramano dove si erano manifestate già a fine luglio con numeri anche consistenti.
Tignola rigata (Cryptoblabes gnidiella): il volo di questo insetto mostra un andamento non molto lineare. In alcune zone cattura al momento anche più della lobesia.
Tecnica agronomica
Interventi di potatura verde: dopo l'invaiatura, se non si prevedono caldi eccessivi, si può procedere ad una ulteriore cimatura o sfogliatura in funzione antibotritica e vendemmiale; sui vitigni medio tardivi si può aspettare anche la fine del mese o l'inizio di settembre per farlo.
Difesa fitosanitaria
Peronospora
Siamo in fase di invaiatura e si possono sospendere gli interventi fitoiatrici in questa annata particolarmente problematica, anche in funzione del fatto che al momento un ulteriore intervento con prodotti rameici andrebbe ad aumentare il carico di rame che già è abbastanza elevato e, probabilmente, ha superato i 4 kg/ha (nell'ottica di una media settennale di 28 kg/ha). Nel caso si ritenga opportuno intervenire, impiegare prodotti alternativi da scegliere tra quelli non chimici ammessi nel DPI Difesa.
Oidio
Intervenire solo in caso di infezioni in atto. Per non impiegare lo zolfo che molte cantine non gradiscono per problemi residuali sul vino, anche in questo caso si possono impiegare sostanze alternative allo stesso e non chimiche, ammesse nel DPI Difesa .
Botrite e altri marciumi
Al momento nessun intervento, mantenere alta l'attenzione e monitorare sempre lo stato fitosanitario dei grappoli per intervenire, eventualmente, in maniera tempestiva.
Tignoletta dell'uva
Dove le catture sono iniziate a fine luglio, intervento con larvicidi prima di ferragosto, negli altri casi, dove le catture sono iniziate nel fine settimana scorso decidere la strategia più opportuna: o intervenire immediatamente oppure intervenire con larvicidi dopo ferragosto.
Tignola rigata
Volo in atto a macchia di leopardo ma anche con numeri consistenti ne segnalano il pericolo. la difesa va condotta generalmente in sintonia con quella della tignoletta della vite, della quale normalmente ha un volo posticipato, ma non in questa annata dove i voli sono stati per lunghi periodi sovrapposti.
OLIVO
Agrofenologia
Il clima, come previsto, ha favorito l'attacco di mosca olearia.
Monitoraggio
Monitoraggi effettuati mostrano punture sulle drupe di mosca olearia
Le indagini al binoculare hanno mostrato infestazione attiva specialmente su leccino nella zona della collina litoranea
Nel momento in cui si monitorano le drupe si trovano anche manifestazioni di altri patogeni come la lebbra (Gloeosporium olivarum)
Tecnica agronomica
Le polveri di roccia "imbiancanti", hanno funzione protettiva nei confronti di temperatura e insolazione diretta elevate, oltre all'azione preventiva contro la mosca olearia: per questo sono assolutamente consigliate.
Xylella fastidiosa: si riporta un lavoro fatto in regione Indagini sui vettori di Xylella fastidiosa, agente del CoDiRo (Complesso disseccamento rapido dell’olivo) nella Regione Abruzzo
Nella fase di distensione cellulare, tipica di questo momento fenologico, unitamente ai trattamenti fitosanitari previsti, o da soli, si possono effettuare concimazioni fogliari soprattutto con azoto.
Difesa fitosanitaria
Difesa larvicida: la difesa deve essere attenta e tempestiva e , si attua solo a infestazione avviata da verificare sul proprio oliveto.
La difesa delle olive da mensa deve essere particolarmente tempestiva, appena si rilevano le prime punture.
La difesa delle olive da olio, come si legge da disciplinare si attua intorno al 4-5% di punture attive.
L'intervento è efficace su uova e larve di prima età: questo fase di sviluppo, a partire dalla ovideposizione, è variabile in base a temperature più o meno elevate (optimum 25°C), ma dura dai 4 ai 7 giorni.
Questo vuol dire che rilevate le punture fertili si deve intervenire al massimo entro 4-5 giorni.
Per la mosca olearia abbiamo già fatto uno speciale MOSCA OLEARIA pubblicato martedì e che stiamo anche costantemente aggiornando in funzione di nuovi monitoraggi, al quale si rimanda per notizia più dettagliate.
Strategia difesa mosca olearia
Cercosporiosi
Si può prevedere un intervento a base di prodotti rameici in questo periodo tra fine luglio e metà agosto.
Lebbra o antracnosi
Come detto nel monitoraggio, in questo periodo si rinvengono manifestazioni sulle drupe.
Al momento non si interviene. Le piogge registrate in tutto il periodo primaverile sono predisponenti alle infezioni fungine in generale e, quindi, anche di lebbra. Si ricorda che negli ultimi anni nel monitoraggio delle olive si sono quasi sempre riscontrate drupe con danni più o meno evidenti e, quindi, la difesa verso tale patogeno non è assolutamente da sottovalutare. Dopo l'allegagione c'è ancora la possibilità di intervento con alcuni principi attivi, tra quelli riportati in tabella, che hanno la capacità di penetrare nella foglia. Leggere quanto riportato nei consigli di etichetta.
Occhio di pavone
Al momento non si interviene. Come consigliato nella difesa integrata si monitora il patogeno con il metodo della diagnosi precoce il luglio e agosto per effettuare un eventuale terzo trattamento in settembre.
Margaronia
Nei giovani impianti, soprattutto in quelli intensivi e superintensivi, durante i primi 3-4 anni di allevamento è necessario controllare la presenza di margaronia, Palpita vitrealis che causa erosioni delle giovani foglie. Nei confronti della margaronia possono essere validamente utilizzati formulati a base di Bacillus thuringiensis var. Kurstaki,
PESCO
Agrofenologia
Il clima umido aumenta il rischio di patogeni fungiini, in particolare di monilia.
Monitoraggio
A livello di funghi stare attenti alle infezioni oidiche e, in fase di pre-raccolta, intervenire preventivamente su Monilia (Monilia fructigena). Qualche danno su frutto anche da cimice asiatica
Difesa fitosanitaria
Mal bianco (Sphaeroteca pannosa): la difesa è di tipo preventivo, in relazione alla suscettibilità varietale, al livello di rischio della zona e al clima.
Umidità elevata e temperature medio-elevate (optimum sui 20°C) sono i fattori climatici predisponenti. Non gradisce, come fungo ectofita, le piogge battenti.
Monilia (Monilia laxa e Monilia fructigena)
La moniliosi è una delle malattie chiave per le Drupacee. I due funghi responsabili sono Monilinia laxa e Monilinia fructigena, che hanno caratteristiche simili, differenziandosi per il tipo di attacco. La Monilinia laxa tende a maifestarsi alla ripresa vegetativa, con attacchi su foglie, germogli e fiori, mentre Monilinia fructigena si sviluppa sui frutti, provocando quelle classiche muffe a circoli che rileviamo nei frutti in post raccolta.
Specie in caso di periodi particolarmente umidi può essere effettuato un trattamento in pre-raccolta, nello stretto rapporto dei tempi di carenza.
Cidia (Cydia molesta) e Anarsia (Anarsia lineatella): normalmente nei confronti dei due lepidotteri , nei comprensori peschicoli regionali si attua la confusione sessuale. In questi casi è bene monitorare le trappole, se installlate, e le manifestazioni sui germogli.
Nei casi di pescheti isolati, si consiglia di installare le trappole e segure le soglie descritte nella seguente tabella, monitorando contestualmente anche i germogli
ORTIVE
Agrofenologia
Gli abbassamenti di temperature e le piogge previste sono predisponenti per possibili infezioni fungine.
Monitoraggio
Funghi: in primis alternaria, più pericolosa in condizioni di temperature alte e umidità elevata. Su cucurbitacee il problemna prioritario è l'oidio.
Insetti: nottua, ragno rosso e tuta su pomodoro.
Il monittoraggio si effettua o con mezzi di supporto come le trappole, o visivamente verificando sia la presenza dell'insetto o i danni che provoca, intervenendo sempre in maniera mirata, non a caso.
Difesa fitosanitaria
Solanacee (pomodoro, peperone, patata, melanzana, etc.)
Tra le solanacee a titolo esemplificativo, a livello di patogeni fungini inseriamo le schede del pomodoro, rimandando alla visione del D.P.I. DIFESA ABRUZZO 2023, linkabile anche da questo Bollettino, la visualizzazione delle altre schede.
Pomodoro
Peronospora (Phytophtora infestans)
Favorita dalle numerose piogge giornaliere e dalla costante bagnatura fogliare. Un range di temperature ottimale compreso tra 10°C e 25°C. Una temperatura elevata, superiore a 30°C può essere un fattore limitante.
Alternaria, Antracnosi, Septoria (Alternaria alternata, Alternaria porri f. sp solani, Colletotrichum coccodes, Septoria lycopersici)
Si sviluppa con un range termico più alto di quello favorevole alla peronospora compreso tra 25°C e 35°C, ottimali però fino ai 30°C e in condizioni di caldo umido e scarsa luminosità. Anche se ha piovuto e le temperature sono state in media di 20°C è comunque da temere. In effetti, però, la difesa antiperonosporica ha molti principi attivi che contrastano anche l'alternaria.
Ragnetto rosso (Tetranycus urticae)
Nottue (Agrotis ipsilon, Agrotis segetum, Helicoverpa armigera, Spodoptera spp)
Tignola del pomodoro (Tuta absoluta)
Melanzana
Dorifora della patata (Leptinotarsa decemlineata)
Monitorare la dorifora che in alcuni orti risulta presente nei diversi stadi di adulto, uova o larva. Nel caso se ne riscontri la presenza, intervenire.
Cucurbitacee: melone, cocomero, cetriolo, zucca, zucchino
Sulle cucurbitacee, il maggior problema è in genere rappresentato dall'oidio, con le condizioni climatiche predisponenti, meno favorevoli al momento alla peronospora.
Oidio (Erysiphe cichoracearum, Sphaeroteca fuliginea)
E' la malattia tipica delle cucurbitacee (pomodoro più resistente) favorita da scarse precipitazioni, scarsa luminosità e alta umidità. In alcune giornate queste condizioni si sono verificate. la difesa deve essere molto tempestiva, ai primi sintomi accertati.
Peronospora (Pseudoperonospora cubensis)
Le condizioni predisponenti, come nel caso delle peronosporacee, sono piogge persistenti che comportano bagnature fogliari prolungate. Il range di temperature per lo sviluppo è molto ampio e difatti non rappresenta un limite.
Tra le cucurbitacee a titolo esemplificativo inseriamo la tabella relativa al melone, rimandando alla visione del D.P.I. DIFESA ABRUZZO 2023, linkabile anche da questo Bollettino, la visualizzazione delle altre schede.
AGGIORNAMENTO NORMATIVO FITOFARMACI
Di seguito sono elencati i decreti di autorizzazione di emergenza (anno 2023), concessi ai sensi dell’art. 53, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1107/2009.
Sono riportate solo le colture presenti nel DPI Abruzzo 2023.
- Bietola da foglia e da coste: Goltix (Adama) Metamitron Infestanti dal01/03/2023 al 28/06/2023 con Decreto 23 febbraio 2023
- Bietola rossa Goltix (Adama) Metamitron Infestanti dal 01/03/2023 al 28/06/2023 con Decreto 23 febbraio 2023
- Ciliegio Oikos (Sipcam Italia) Azadiractina Afidi dal 01/03/2023 al 28/06/2023 con Decreto 23 febbraio 2023
- Susino Oikos (Sipcam Italia) Azadiractina Afidi dal 01/03/2023 al 28/06/2023 con Decreto 23 febbraio 2023
- Actinidia (Kiwi) Karma 85 Idrogeno carbonato di potassio Botrite 28/03/2023 25/07/2023 Decreto del 28 marzo 2023
- Agrumi Eradicoat Max Maltodestrina Acari, Cocciniglie 02/05/2023 29/08/2023 Decreto 2 maggio 2023
- Arancio Delegate WDG Spinetoram Tripide di Kelly (Pezothrips kellyanus), Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis), Tripide degli agrumi e delle serre (Heliothrips haemorrhoidalis) 16/05/2023 12/09/2023 Decreto 16 maggio 2023
- Baby leaf (lattuga, cicorino e valerianella) Kerb Flo (Corteva Italia) Propizamid Infestanti 28/03/2023 25/07/2023 Decreto 28 marzo 2023
- Barbabietola da seme e da zucchero Kestrel Acetamiprid afide del mandorlo, Cimicetta del mandorlo e Cimice asiatica 18/04/2023 15/08/2023 Decreto 18 aprile 2023
- Barbabietola da seme e da zucchero Epik SL Acetamiprid Afidi 18/04/2023 15/08/2023 Decreto 18 aprile 2023
- Barbabietola da seme e da zucchero Revystar XL Fluxapyroxad e mefentrifluconazolo Cercospora 15/05/2023 11/09/2023 Decreto 15 maggio 2023
- Basilico Agil Propaquizafop Infestanti 04/04/2023 01/08/2023 Decreto 4 aprile 2023
- Bietola da foglia e da coste Goltix (Adama) Metamitron Infestanti 01/03/2023 28/06/2023 Decreto 23 febbraio 2023
- Bietola da foglia e da coste Agil Propaquizafop Infestanti 04/04/2023 01/08/2023 Decreto 4 aprile 2023
- Bietola da orto Agil Propaquizafop Infestanti 04/04/2023 01/08/2023 Decreto 4 aprile 2023
- Bietola rossa Goltix (Adama) Metamitron Infestanti 01/03/2023 28/06/2023 Decreto 23 febbraio 2023
- Caco Juvinal Gold Pyriproxyfen Cocciniglia di San Josè e Cocciniglia bianca 02/05/2023 29/08/2023 Decreto 2 maggio 2023
- Carota Asset five Piretrine Mosca delle carote 23/05/2023 20/09/2023 Decreto 23 maggio 2023
- Cavoli a testa Epik SL Acetamiprid Altica 18/04/2023 15/08/2023 Decreto 18 aprile 2023
- Cavolo rapa Epik SL Acetamiprid Altica 18/04/2023 15/08/2023 Decreto 18 aprile 2023
- Cetriolo Sirtaki Clomazone Infestanti 12/05/2023 08/09/2023 Decreto 12 maggio 2023
Allegato al bollettino
Di seguito sono elencati i decreti di autorizzazione di emergenza (anno 2023), concessi ai sensi dell’art. 53, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1107/2009:
Deroghe territoriali al Disciplinare produzione integrata Abruzzo
14.04.23 s.a. PIRIMICARB contro afide verde su pisello. Valida per 1 intervento in tutto il territorio Regionale.
20.04.23 Concessione di deroga all’utilizzo di semente conciata di mais con s.a. insetticidi ammesse nel disciplinare di produzione integrata Abruzzo 2023, solo in alternativa e nei limiti previsti per la difesa degli elateridi con geodisinfestanti.
12.06.2023 Concessione di deroga emergenza peronospora della vite: miscele estemporanee, innalzamento numero limiti di intervento con fungicidi.
20.06.2023 Concessione di deroga emergenza crittogame della patata, cipolla, carota, insalate: innalzamento numero limiti di intervento con fungicidi.
20.06.23 s.a. ACETAMIPRID contro altica su cavolo rapa e cavoli a testa. Valida per 1 intervento in tutto il territorio Regionale, dal 18.04.2023 al 15.08.2023 (ai sensi dell’art.53 Reg CE n. 1107/2009)
04.07.23 s.a. FLONICAMID contro afidi e Aleurodidi su cavoli a testa. Valida in tutto il territorio Regionale, dal 23.06.2023 al 20.10.2023 (ai sensi dell’art.53 Reg CE n. 1107/2009).
04.07.23 s.a. ZOLFO contro oidio su Porro. Concessa alla Società Agricola DON.A.L.S.S Luco Dei Marsi (AQ).
24.07.23 s.a. Cyantraniliprole (EXIREL BAIT) contro Bactrocera oleae. Concessa alla Società Coop. Ortofrutticola Cupello (CH).
25.07.23 s.a. pirimicarb contro afidi su Carota. Valida per tutto il fucino. Per l’anno 2023, una applicazione.
26.07.23 s.a. Lambdacialotrina contro elateridi su Spinacio. Concessa alla Azienda Agricola Pistella Penne (PE).
N.B. Oltre che sulla pagina regionale, il presente Bollettino è pubblicato e visualizzabile sull'App AGROAMBIENTE ABRUZZO da installare su telefonino.
Per farlo
http://agroambiente.regione.abruzzo.it/app/
e seguire le istruzioni del pdf
https://agroambiente.regione.abruzzo.it/sites/default/files/Installazione%20PWA.pdf