Bollettino n. 4 del 3 aprile 2024

Bollettino regionale difesa integrata
Martedì, Aprile 2, 2024

I bollettini di difesa Integrata seguono le norme riportate su

D.P.I. TECNICHE AGRONOMICHE 2024 ABRUZZO

D.P.I. DIFESA 2024 ABRUZZO

 

CLIMA E PREVISIONI

L'andameno meteorologico dell'ultima settimana è stato molto alternante, tra giornate di pioggia e giornate di pieno sole, con sbalzi di temperatura abbastanza evidenti.

Andamento meteo settimanale

Tabella dati climatici

Previsioni Cetemps 

GRANO DURO

AGROFENOLOGIA

Fase fenologica: in fase di  levata

Per un eventuale secondo intervento di concimazione azotata si può attendere 

CEREALI: MASSIMA ATTENZIONE NEL FORNIRE AZOTO ALLA COLTURA

Monitoraggio

Segnalate infezioni di oidio e septoria

Difesa

Nella fase di levata è importante intervenire per prevenire danni da oidio, septoria e ruggine gialla.

Il clima che si sta verificando in questi giorni, temperature miti e piogge, anche se di breve intensità, favorisce lo sviluppo di questi funghi.

Oidio (Blumeria graminis) e Septoria (Septoria tritici e Stagonospora nodorum) attaccano da levata fino alla conclusione del ciclo, la Ruggine gialla (Puccinia striiformis) da levata a botticella.

L'intervento fitosanitario più efficiente si colloca in fase di foglia bandiera, in quanto, se la stessa viene colonizzata da questi funghi, si riduce notevolmente la sua capacità fotosintetica, che è quella fondamentale per la pianta, e si hanno notevoli cali produttivi.

Viste le prime manifestazioni oidiche si sono date già informazioni circa l'opportunità di un intervento.

 

 

OLIVO  

AGROFENOLOGIA

Fase fenologica: l'olivo è in fase di ripresa vegetativa.

Sono tuttora in corso le operazioni  di potatura secca.  Nel corso della potatura andranno eliminati i rami che presentano sintomi di rogna causata dal batterio Pseudomonas syringae pv. savastanoi, e rami secchi e deperiti a seguito di attacchi di insetti xilofagi o malattie parassitarie.

DIFESA

In questo periodo si interviene  per l'occhio di pavone, la rogna, che possono essere fatti eventualmente entrambi con sali di rame, o altri prodotti. I prodotti rameici 

Si vedono molti sintomi di ingiallimenti fogliari (prevalentemente cercosporiosi ma anche altro). 

Rogna (Pseudomonas syringae pv. savastanoi)

Si consiglia di effettuare, dopo la potatura, un intervento con sali rameici per contrastare infezioni di questo batterio.

Occhio di pavone (Spilocea oleagina)

Se ci sono stati sintomi riscontrati nell'annata precedente, si consiglia un intervento anche prima del risveglio vegetativo con sali di rame. Un altro intervento può essere previsto anche in seguito nel corso dell'annata.

Cercosporiosi olivo (Mycocentrospora cladosporoides

I sintomi di questa malattia, ora sono molto visibili. La conseguenza sono ingiallimenti e caduta delle foglie. Nei casi di infestazioni diffuse, per risanare le piante non sono sufficienti i trattamenti contro occhio di pavone, ma bisogna integrarli, come da noi raccomandato, anche con un trattamento estivo, sempre con sali rameici. 

Ilesino e fleotribo.

E' consigliabile lasciare dei fascetti esca nell'oliveto dove andranno a depositare le uova insetti xilofagi tra i quali si ricordano Questi fascetti andranno rimossi dall'oliveto prima della fine di maggio.

 

PESCO

Fase fenologica: da bottoni rosa a fioritura

Monilia

Nei pescheti dove è iniziata la fioritura, su cultivar recettive, mantenere l'attenzione nei confronti di Monilia.

Cancri rameali

Nei pescheti colpiti dalla malattia si possono eseguire 2 interventi da bottoni rosa a scamiciatura.

 

Bolla e Corineo

Gli interventi invernali al bruno per Bolla e Corineo sarebbero dovuti concludersi  ma si può intervenire nelle prime fasi di germogliamento.

 

 

CILIEGIO

Fase fenologica: da bottoni rosa a inizio fioritura

Batteriosi: Al termine delle operazioni di potatura e in previsione di pioggia intervenire con Sali di rame (prestare attenzione a dosi ed epoche di intervento in etichetta).

Cocciniglia di San Josè e bianca: in caso di presenza rilevata su rami/branche o sui frutti raccolti l’anno scorso intervenire con olio minerale.

Intervento da realizzare entro la fase di ingrossamento gemme in caso di formulazioni con lo zolfo.

 

ORTIVE  

In attesa di piantagione degli ortaggi estivi

 

 

FITOSANITARIO

 

Processionaria del pino

 

La lotta contro questo lepidottero non è più obbligatoria; tuttavia, al momento che le larve fuoriescono dai nidi, attraverso i peli urticanti possono provocare irritazioni cutanee, anche problemi alle vie respiratorie a animali e persone con cui vengano a contatto. Pertanto, ci limitiamo a fornire consigli di difesa fitosanitaria, sia raccomandazioni per non avere problemi sanitari.