Bollettino n. 7 del 14 maggio 2024

Difesa vite
Martedì, Maggio 14, 2024

I bollettini di difesa Integrata seguono le norme riportate su

D.P.I. TECNICHE AGRONOMICHE 2024 ABRUZZO

D.P.I. DIFESA 2024 ABRUZZO

INTEGRAZIONE 2024

 

AGRO-CLIMA

Andamento meteo settimanale

Tabella dati climatici

Previsioni Cetemps 

Nel periodo da mercoledì 8 maggio a lunedì 13 maggio 2024 nessuna precipitazione in gran parte dell'areale vitato regionale. 

Previsioni meteo:  tempo instabile, non ci sono previsioni di piogge intense nei prossimi giorni.

TECNICA AGRONOMICA

Tra le operazioni di potatura verde  (sfemminellatura, scacchiatura e spollonatura), i vitigni precoci hanno raggiunto e superato nelle controspalliere la prima coppia di fili, i vitigni medio tardivi, sia pure in maniera disforme, sono abbastanza vicini ai 30 cm di vegetazione, per cui anche per essi inizia la fase di palizzamento. 

FENOLOGIA

Nota: considerato che lo sviluppo fenologico serve per programmare in anticipo la strategia di difesa, nella pubblicazione su Bollettino indichiamo sempre la fase più avanzata rilevata in campo.

Ancora un leggero rallentamento, dovuto all'abbassamento delle temperature medie, ma siamo sempre in anticipo rispetto alla scorsa annata e anche alla media delle annate precedenti, di circa due settimane.  Se la settimana scorsa la fioritura era una fase ancora non prevalente e non ampiamente diffusa a livello del territorio vitato costiero e collinare, oggi la fioritura è generalizzata sulle precoci e, in alcuni casi, siamo già ad un livello avanzato che precede di poco l'allegagione. A titolo informativo sia nel 2022 che nel 2023 la fioritura di Chardonnay e Pecorino, iniziava intorno al 20 maggio, probabolmente a quella data quest'anno saremo ad allegagione. Si può prevedere che la fioritura del Montepuciano (sempre a seconda di cloni, zone climatiche e esposizione), potrebbe iniziare in questa settimana. 

L'anticipo fenologico dell'annata in corso, d'altra parte è perfettamente in linea con i dati rilevati dalla rete di monitoraggio climatico ed espressi con l'indice di Winkler (vedi tabella sottostante)

Areale costiero e collinare

I vitigni precoci e medio precoci sono in una fase iniziale di fioritura.

Chardonnay:  piena fioritura BBCH 61-69

Pecorino:  piena fioritura BBCH 61-69

Montepulciano: bottoni fiorali separati BBCH 57, con qualche accenno di fioritura nei vigneti meglio esposti

Aree interne:

Montepulciano: dove non c'è stata la gelata, il vitigno si trova nella fase di grappoli separati BBCH 55, dove è stato danneggiato da gelata ed è ripartito dalla gemma di controcchio, siamo a grappoli visibili BBCH 53.

 

DIFESA

PERONOSPORA

Monitoraggio: nessun sintomo riscontrato.

In questa settimana non ci sono state piogge nell'areale vitato regionale.

Questa situazione, con la fase fenologica che è in uno stato avanzato, abbassa in parte lo stato di allerta riguardo al patogeno.

 

Difesa

In tutte le zone, compreso l'areale interno,  i vitigni sono in una fase fenologica recettiva.

La strategia di difesa a cavallo della fioritura prevede di  privilegiare l'impiego di prodotti sistemici, sempre in associazione a prodotti di contatto. Da quanto rileviamo in campo una piccola percentuale di vigneti di Montepulciano sono in fase di prefioritura già in questa settimana, mentre la maggior parte di essi raggiungerà tale fase solo a partire dalla prossima..In base alle situazioni rilevate nel proprio vigneto, regolarsi  di conseguenza nella scelta dei prodotti da impiegare.

Fare molta attenzione alle previsioni meteorologiche cercando di  intervenire prima di eventuali piogge. 

Negli areali interni, il ritardo fenologico dovuto a un clima più freddo, oltre che ai danni da gelata, consiglia anche per la settimana in corso, l'impiego nella difesa di prodotti di contatto su vitigni a bacca nera . Per quanto riguarda i vitigni a bacca bianca (Trebbiano, Malvasia bianca, Pecorino) è consigliabile associare ai prodotti di contatto dei prodotti citotropici e translaminari.

Caratteristiche dei principi attivi nella difesa antiperonosporica

 

OIDIO

Monitoraggio: nessun sintomo riscontrato. Mantenere sempre alta l'attenzione nella difesa contro questo patogeno.

Il clima continua ad essere favorevole al  fungo che ha un range di temperatura ampio per agire, da 5°C a 25°C con un blocco con temperature superiori a 32°C.

Il ciclo di sviluppo del fungo prevede che dal momento dell'infezione primaria alla sua manifestazione ci possa essere un periodo di tempo espresso in giorni, variabile in base alle temperature, da un minimo di 6 giorni (temperature 22°C) a un massimo di 32 giorni (temperature 7°C).

L'infezione che può partire a livello di germogliamento, quindi, potrebbe già essere presente ma non è facilmente individuabile.  

Difesa

Dopo il periodo iniziale, una fase di massima pericolosità si avrà in post allegagione, ma questo si avrà tempo di valutarlo in base al clima e al monitoraggio su grappolo. Se si impiegano i prodotti sistemici per la difesa da peronospora è bene inserire prodotti di pari copertura anche per la difesa antioidica. Consigliabile sempre l'impiego associato di zolfo in miscela.

Caratteristiche dei principi attivi nella difesa antioidica

 

BLACK ROT 

Le infezioni di black rot su grappolo sono pericolose dalla fioritura per un periodo da 3 a 6 settimane, con rischio decrescente dopo le prime tre settimane. 

Difesa

I principi attivi contro questo patogeno si trovano anche tra quelli impiegati nella difesa antiperonosporica e antioidica.

 

LOBESIA E RIGATA

In questa settimana poche e sporadiche catture di tignoletta della vite (Lobesia botrana) e di tignola rigata (Cryptoblabes gnidiella).

FILLOSSERA

Si hanno segnalazioni del patogeno oltre che su chardonnay e pecorino, anche su montepulciano e trebbiano.

Difesa

 

FITOSANITARIO

Tabella prodotti fitosanitari che non richiedono deroga