Bollettino n. 8 del 21 maggio 2024

Difesa vite
Martedì, Maggio 21, 2024

I bollettini di difesa Integrata seguono le norme riportate su

D.P.I. TECNICHE AGRONOMICHE 2024 ABRUZZO

D.P.I. DIFESA 2024 ABRUZZO

INTEGRAZIONE 2024

 

AGRO-CLIMA

Andamento meteo settimanale

Tabella dati climatici

Previsioni Cetemps 

Nel periodo da mercoledì 15 maggio a lunedì 20 maggio 2024  precipitazioni sparse un po' su tutto l'areale vitato regionale, di breve durata e di pochissimi millimetri. 

Nella mattinata di martedì in diverse aree regionali ci sono state piogge a carattere medio-intenso ad eccezione del basso chietino.

Previsioni meteo:  tempo instabile,possibili piogge nel fine settimana.

TECNICA AGRONOMICA

In campo oramai si eseguono tutte le operazioni di potatura verde  (sfemminellatura, scacchiatura, spollonatura e scacchiatura). Tali operazioni sono essenziali nella difesa integrata e sono tese a arieggiare il grappolo e renderlo facilmente raggiungibile dai prodotti fitosanitari. 

FENOLOGIA

Nota: considerato che lo sviluppo fenologico serve per programmare in anticipo la strategia di difesa, nella pubblicazione su Bollettino indichiamo sempre la fase più avanzata rilevata in campo.

Ancora un leggero rallentamento ma siamo sempre in anticipo rispetto alla scorsa annata e anche alla media delle annate precedenti, di circa due settimane. (Dati Bollettino 24 maggio 2023 e Bollettino 2022 del 25 maggio 2022, lo Chardonnay era a inizio fioritura) 

Rispettate le previsioni fenologiche della scorsa settimana, le precoci, Chardonnay un po' in maniera diffusa, e le medio precoci, Pecorino a livello di alcuni campi, sono in allegagione. Per le cultivar medio-tardive, Montepulciano e Trebbiano, avevamo previsto un inizio fioritura a distanza di circa 10 giorni dalle precoci, e così è stato. Infatti, ci viene segnalato dai rilievi sull'areale della collina litoranea e media del pescarese, e in qualche altra zona a livello sporadico, un inizio di fioritura.

L'anticipo fenologico dell'annata in corso, d'altra parte è perfettamente in linea con i dati rilevati dalla rete di monitoraggio climatico.

Areale costiero e collinare

I vitigni precoci e medio precoci sono in una fase iniziale di fioritura.

Chardonnay:  allegagione BBCH 71 e mignolatura BBCH 73

Pecorino:  allegagione BBCH 71 e piena fioritura BBCH 61-69

Montepulciano: fioritura BBCH 61-69  e bottoni fiorali separati BBCH 57

 

Aree interne

Montepulciano: dove è stato danneggiato da gelata ed è ripartito dalla gemma di controcchio, siamo a grappoli separati BBCH 55.

Chardonnay: bottoni fiorali separati BBCH 57

DIFESA

PERONOSPORA

Monitoraggio: nessun sintomo riscontrato.

In questa settimana ha piovuto in maniera lieve e sporadica, ma oggi, martedi 21 maggio, ci sono state piogge in mattinata, di breve durata ma intense, in tutto l'areale viticolo ad eccezione del basso chietino.

La pioggia di oggi e il tempo instabile previsto consigliano una tempestiva difesa per mantenere protetta la vegetazione e il grappolo che si va formando.

 

Difesa

In tutte le zone, compreso l'areale interno,  i vitigni sono in una fase fenologica recettiva.

Sui vitigni medio tardivi, a cavallo della fioritura, la strategia prevede di  privilegiare l'impiego di prodotti sistemici, sempre in associazione a prodotti di contatto.

Sui vitigni precoci,a fine fioritura allegagione, per proteggere maggiormente il grappolo si possono impiegare sostanze dotate di affinità per le cere  in abbinamento a fosfonati che seguono la vegetazione in accrescimento,  oppure prodotti penetranti sistemici in abbinamento a prodotti di contatto.  

In considerazione del periodo umido, particolarmente pericoloso nella fase di fine fioritura allegagione, si posson oimpiegare prodotti antiperonosporici con effetto secoondario antibotritico, presenti tra quelli ammessi nel DPI Difesa Abruzzo.

Fare molta attenzione alle previsioni meteorologiche cercando, nei limiti del possibile di  intervenire prima di eventuali piogge o comunque essere molto tempestivi nella difesa. 

Negli areali interni, il ritardo fenologico dovuto a un clima più freddo, oltre che ai danni da gelata, consiglia anche per la settimana in corso, l'impiego nella difesa di prodotti di contatto  associando prodotti citotropici e translaminari.

Caratteristiche dei principi attivi nella difesa antiperonosporica

 

OIDIO

Monitoraggio: nessun sintomo riscontrato. Mantenere sempre alta l'attenzione nella difesa contro questo patogeno.

Il clima continua ad essere favorevole al  fungo che ha un range di temperatura ampio per agire, da 5°C a 25°C con un blocco con temperature superiori a 32°C.

Il ciclo di sviluppo del fungo prevede che dal momento dell'infezione primaria alla sua manifestazione ci possa essere un periodo di tempo espresso in giorni, variabile in base alle temperature, da un minimo di 6 giorni (temperature 22°C) a un massimo di 32 giorni (temperature 7°C).

L'infezione che può partire a livello di germogliamento, quindi, potrebbe già essere presente ma non è facilmente individuabile.  

Difesa

Impiegare prodotti che abbiamo una copertura pari come tempo a quelli impiegati nella difesa antiperonosporica. Consigliabile sempre l'impiego associato di zolfo in miscela.

Sui vitigni precoci, si possono impiegare, in sintonia con la difesa antiperonosporica, prodotti che hanno alta affinità per le cere e si redistribuiscono in fase vapore o per reidratazione, maggiormente specifici per la protezione del grappolo. 

Caratteristiche dei principi attivi nella difesa antioidica

 

BLACK ROT 

Le infezioni di black rot su grappolo sono pericolose dalla fioritura per un periodo da 3 a 6 settimane, con rischio decrescente dopo le prime tre settimane. Stiamo quindi entrando in una fase di alto rischio.

Difesa

I principi attivi contro questo patogeno si trovano anche tra quelli impiegati nella difesa antiperonosporica e antioidica.

BOTRITE

In fase di fine fioritura-inizio allegagione, soprattutto in considerazione di periodi umidi, bisogna porre attenzione al fungo. Consigliata attenta sfogliatura per arieggiare il grappolo e utilizzo di prodotti antiperonosporici con efficacia secondaria antibotritica. Negli anni la difesa del patogeno che presenta 4 fasi critiche,  ha posto maggiore attenzione alla fase di pre-chiusura grappolo, ma alcune strategie prevedono anche di intervenire in fase di fine fioritura con prodotti specifici. per questo riportiamo la scheda del DPI Difesa Integrata Abruzzo, già a partire da questa settimana.

LOBESIA E RIGATA

In questa settimana poche e sporadiche catture di tignoletta della vite (Lobesia botrana) e di tignola rigata (Cryptoblabes gnidiella).

FILLOSSERA

Si hanno segnalazioni del patogeno oltre che su chardonnay e pecorino, anche su montepulciano e trebbiano.

Difesa

 

FITOSANITARIO

Tabella prodotti fitosanitari che non richiedono deroga