I bollettini di difesa Integrata seguono le norme riportate su
D.P.I. TECNICHE AGRONOMICHE 2024 ABRUZZO
AGRO-CLIMA
Andamento meteo settimanale
Tabella dati climatici
Il periodo da mercoledì 22 maggio a lunedi 27 maggio 2024 si è caratterizzato per la significativa variabilità delle precipitazioni, in genere di lieve entità, un po' più elevate nel teramano, nel vastese e nel comprensorio peligno-aquilano dove sono da segnalare le piogge del 25 maggio che hanno superato i 10 mm.

Previsioni meteo: tempo instabile,probabili piogge già a partire dalla giornata odierna e fino a giovedi.
Questo andamento climatico, con piogge frequenti e schiarite, in questa fase fenologica risulta pericoloso per tutte le patologie fungine, ma lo è principalmente per l'oidio e secondariamente per la botrite.
TECNICA AGRONOMICA
E' importantissimo effettuare le operazioni di potatura verde per arieggiare il grappolo e renderlo facilmente raggiungibile dai prodotti fitosanitari, soprattutto in funzione antioidica e antibotritica.
FENOLOGIA
Siamo sempre in anticipo rispetto alla scorsa annata e anche alla media delle annate precedenti, di circa due settimane.
Areale costiero e collinare
Chardonnay: Sviluppo grappolo BBCH 75 e Mignolatura BBCH 73
Pecorino: Mignolatura BBCH 73 e Sviluppo grappolo BBCH 75
Montepulciano: Allegagione BBCH 71 e Mignolatura BBCH 73
Gli Chardonnay in fase più avanzata possono raggiungere la fase di pre-chiusura a breve, come anche il Pecorino, leggermente più in ritardo. I montepulciano in fase più avanzata sono anche oltre la mignolatura, la maggior tra fine fioritura e allegagione. Si entra nella fase in cui la protezione del grappolo diviene prioritaria.
In alcuni vigneti del chietino si segnalano fenomeni di colatura del grappolo sulla variretà Pecorino

Aree interne
Montepulciano: dove è stato danneggiato da gelata ed è ripartito dalla gemma di controcchio, siamo a grappoli separati BBCH 55, mentre in quelli non danneggiati si notano i primi segnali di fioritura.
Chardonnay: Fioritura BBCH 69
DIFESA
PERONOSPORA
Monitoraggio: nessun sintomo riscontrato.
Non vedere infezioni in atto e grappoli sani sui vitigni precoci genera un cauto ottimismo.
Difesa areali costieri e media collina
Il prossimo intervento si posiziona in quasi tutti i casi come quello di post fioritura: siamo nella fase cruciale, in cui la protezione del grappolo diviene prioritaria, e si devono impiegare sostanze dotate di affinità per le cere. Precauzionalmente continuare a proteggere anche la vegetazione, che è in fase di rapido accrescimento con prodotti sistemici.
In funzione del clima umido si possono impiegare prodotti antiperonosporici con effetto secondario antibotritico, presenti tra quelli ammessi nel DPI Difesa Abruzzo.
Fare molta attenzione alle previsioni meteorologiche cercando, nei limiti del possibile di intervenire prima di eventuali piogge.
Difesa areali interni
Negli areali interni i vitigni precoci sono in fioritura e i medio tardivi si approssimano a tale fase. In considerazione delle piogge del 25 maggio si è in fase di alto rischio: pertanto bisogna proteggere vegetazione e grappolini, dando preferenza a prodotti ad azione sistemica, sempre in abbinamento a prodotti di contatto.

Caratteristiche dei principi attivi nella difesa antiperonosporica
OIDIO
Monitoraggio: nessun sintomo riscontrato su foglia, anche tnedo conto delle difficoltà nel rilevarlo
Il clima continua ad essere molto favorevole al fungo.
Difesa
Impiegare prodotti che abbiamo una copertura pari come tempo a quelli impiegati nella difesa antiperonosporica. Consigliabile sempre l'impiego associato di zolfo in miscela.
Sui vitigni precoci, si possono impiegare, in sintonia con la difesa antiperonosporica, prodotti che hanno alta affinità per le cere e si redistribuiscono in fase vapore o per reidratazione, maggiormente specifici per la protezione del grappolo.

Caratteristiche dei principi attivi nella difesa antioidica
BLACK ROT
Fase di alto rischio: le infezioni di black rot su grappolo sono pericolose dalla fioritura per un periodo da 3 a 6 settimane, con rischio decrescente dopo le prime tre settimane.
Difesa
I principi attivi contro questo patogeno si trovano anche tra quelli impiegati nella difesa antiperonosporica e antioidica.

BOTRITE
In fase di fine fioritura, soprattutto in considerazione di periodi umidi, bisogna porre attenzione al fungo. Consigliata attenta sfogliatura per arieggiare il grappolo e utilizzo di prodotti antiperonosporici con efficacia secondaria antibotritica. Negli anni la difesa del patogeno, che presenta 4 fasi critiche, ha posto maggiore attenzione alla fase di pre-chiusura grappolo, ma alcune strategie prevedono anche di intervenire in fase di fine fioritura con prodotti specifici.

LOBESIA E RIGATA
In questa settimana poche e sporadiche catture di tignoletta della vite (Lobesia botrana), dovremmo essere a fine volo, e qualcuna in più di tignola rigata (Cryptoblabes gnidiella).
FILLOSSERA
Si hanno segnalazioni del patogeno oltre che su chardonnay e pecorino, anche su montepulciano, trebbiano, cococciola.
Difesa
![]()
FITOSANITARIO